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Nonna Margherita

Farina di farro integrale

La farina di farro è il prodotto ottenuto dalla macinazione delle cariossidi di Triticum spelta (o farro maggiore), Triticum dicoccum (farro propriamente detto, o farro medio, molto simile al frumento duro) o Triticum monococcum (o piccolo farro).

Il farro è un cereale cosiddetto “forte”, perchè cresce soprattutto su terreni poveri, con clima rigido, dove altri cereali non sono in grado di accrescere.

Proprietà della farina di farro integrale

Se già il farro presenta un maggior contenuto proteico rispetto ad altre tipologie di frumento, è ricco di vitamine e di sali minerali e povero di grassi, il farro integrale, inoltre, presenta un contenuto di fibre più elevato rispetto al farro perlato.

Le fibre proteggono l’intestino, contribuendo all’eliminazione delle scorie, ed in questo cereale viene garantito un apporto calorico piuttosto basso, pari a 340 chilocalorie per 100 grammi di prodotto.

Ulteriori benefici del farro riguardano la riduzione del rischio di aterosclerosi. Inoltre, il contenuto di niacina di questo cereale contribuirebbe ad abbassare i livelli di colesterolo LDL e il rischio cardiovascolare. Il consumo di farro è considerato utile per ridurre il rischio di diabete di tipo 2. Il suo elevato contenuto di fibre e di elementi nutritivi benefici contribuisce alla prevenzione di insulino-resistenza, ischemie e obesità.

Componenti salutistiche del farro integrale:

  • Vitamine del gruppo B e Vitamina A
  • Proteine, più facilmente assimilabili insieme ai legumi
  • Tiamina, nacina e riboflavina
  • Fosforo, potassio e magnesio

Introdurre il farro nella propria dieta può rappresentare una variante interessante per quanto riguarda il consumo di cereali.

Consumo della farina integrale di farro

Il consumo di farro viene talvolta consigliato nelle diete dimagranti. Si tratta infatti di un alimento saziante, che può aiutare a limitare le quantità di cibo e di calorie introdotte durante i pasti. Il suo contenuto di fibre insolubili favorisce la pulizia dell’intestino e la depurazione dell’organismo. Questo perchè il tegumento in cui è contenuto, tende a gonfiarsi nello stomaco dando subito la sensazione di sazietà, rispetto al comune frumento.

Pur essendo più proteico del frumento, il farro contiene meno glutine, quindi risulta adatto a chi ha delle intolleranze-non-celiache al glutine, il che lo rende particolarmente adatto alle panificazioni e ai prodotti da forno.

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